giovedì 4 settembre 2014

Consiglio Comunale del 3 settembre 2014: le nostre "Domande di Attualità"



1. Il nuovo prossimo sito web del Comune di Brentonico, realizzato sulla piattaforma predisposta dal Consorzio dei Comuni, dovrà altresì adeguarsi ai maggiori obblighi di pubblicazione di atti e di documenti così come previsto dai vigenti regolamenti comunali.

2. Il motivo per cui non sia stato ancora versato ai VV.FF. di Brentonico il trasferimento finanziario ordinario per l’attività 2014.

3. In Piazza Gen. Dalla Chiesa quando piove si allagano garage e negozi: c’è la necessità di risolvere urgentemente la situazione e di appaltare al più presto i lavori di riordino della piazza come da progetto già esistente.

4. Data la presenza di numerose colonie feline stanziatesi in diversi punti del territorio comunale, c’è la necessità di attivare una adeguata convenzione con le istituzioni preposte secondo la chiara normativa di settore vigente.

5. Rispetto alla collocazione del porfido sulla Via Longa: tutti i privati hanno contribuito al pagamento della pavimentazione in raccordo ai loro ingressi privati?

6. Sulla necessità di aggiornare, ad integrazione ed a completamento, l’elenco dei soldati caduti durante le due guerre mondiali.

lunedì 1 settembre 2014

Mozione n. 27: “Adeguamento del territorio della ‘Rete di riserve - Parco Naturale Locale del Monte Baldo’”


Al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale di Brentonico

PREMESSO CHE:

1972 - Con Delibera della Giunta Regionale del Trentino Alto Adige n. 1446 di data 28.04.1972 viene istituita la “Riserva Naturale Corna Piana di Brentonico” su una superficie di 50 ettari circa e l’affidamento della gestione della stessa all’Ufficio Amministrazione Foreste Demaniali Regionali di Trento.

1992 - Nella Direttiva n. 43 del Consiglio CEE del 21.05.1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e semi naturali e della flora e delle fauna selvatica, in conformità all’art. 4 della stessa, si individua l’elenco di n.3 siti di importanza comunitaria (S.I.C.) per quanto riguarda il comune di Brentonico:
- IT3120095 BOCCA D’ARDOLE – CORNO DELLA PAURA con una superficie di ha 178;
- IT3120103 – MONTE BALDO DI BRENTONICO con una superficie di ha 2061;
- IT 3120150 –TALPINA BRENTONICO  con una superficie di ha 245.

1997 - Il Piano Regolatore del Comune di Brentonico, entrato in vigore in data 29.10.1997, ha previsto l’individuazione di una “AREA DI PREGIO NATURALISTICO AMBIENTALE” la cui definizione era demandata ad un piano attuativo a fini generali, finalizzato alla valorizzazione e conservazione delle prerogative naturalistiche dell’area, la quale “… potrà costituire il primo nucleo del Parco del Baldo”. La perimetrazione inserita nel PRG era stata preceduta da una serie di proposte, studi, commissionati anche dall’Amministrazione Comunale, il principale dei quali è stato “L’indagine preliminare integrata per la costituzione del Parco Naturale del Baldo Garda” redatta dall’ing. Luigi Campostrini e dal Dott. Alessandro Macchiella nell’agosto 1994.

2004 – Con la Delibera Consiglio Comunale di Brentonico n. 4 del 16 febbraio 2004 si “valuta positivamente e favorevolmente la proposta di Piano di Gestione di n. 3 siti di interesse comunitario nel Monte Baldo (Monte Baldo-Cima Val Dritta, Monte Baldo di Brentonico, Corna Piana), come trasmessa dal Servizio Parchi e Conservazione della Natura della Provincia Autonoma di Trento”.

2004 – A seguito della Deliberazione del Consiglio Comunale di Brentonico appena citata, la Provincia Autonoma di Trento, con la legge provinciale 15.12.2004 n. 10, recepisce la Direttiva n. 43 del 21.05.1992 del Consiglio CEE (ora UE).

2007 - La successiva L.P. 23 maggio 2007 n. 11 e il suo regolamento di attuazione approvato con il D.P.G.P. n. 50/157 di data 3.11.2008, disciplinano tra l’altro le procedure per l’individuazione delle zone speciali di conservazione e delle zone di protezione speciale. Con il medesimo regolamento è inoltre avviata la procedura relativa al perfezionamento della Rete Natura 2000, attraverso la trasformazione dei S.I.C in Z.C.S., e l’adozione delle misure di conservazione più idonee o all’occorrenza di specifici piani di gestione per gli habitat e le specie di interesse comunitario. Praticamente vengono istituite le “Reti di Riserve” con la possibilità della Giunta Provinciale di attribuzione alla rete di riserve la denominazione di “Parco Naturale Locale”.

2013 Con Delibera n. 9 dell’anno 2013 il Consiglio Comunale di Brentonico approvava, ad unanimità di voti dei 16 Consiglieri Comunali presenti, l’Ordine del Giorno (Presentato dal sotto firmato in qualità di Capogruppo di “Brentonico Futura”) dal titolo “Adeguamento del territorio della "Rete di Riserve/Parco Naturale locale del Monte Baldo" anche all'”Area di pregio naturalistico ambientale" (punto 4.10 delle Norme di attuazione del PRG di Brentonico)", recante al punto 1) il seguente testo dispositivomediante l’adeguamento degli strumenti urbanistici e programmatori, generali e di settore, a livello locale e degli enti superiori, inserire e raccordare con l’attuale area a previsione “Reti di riserve del Monte Baldo” (probabile futura denominazione di “Parco Naturale Locale del Monte Baldo”) anche le rimanenti aree previste nel Piano Regolatore Generale di Brentonico identificate come “Area di pregio naturalistico ambientale” (punto 4.10 delle Norme di attuazione del PRG di Brentonico);

VISTO:

- La “Relazione finale” del “Progetto Life+Ten Trentino Ecological Network – AZIONE C1 Progettazione della Rete ecologica polivalente del Trentino” (relazione che si allega alla presente mozione per costituirne parte integrante);

- Che la relazione testé citata individua:
- nelle pagine 12 e 13, nell’”Ambito Territoriale Omogeneo (A.T.O.): Monte Baldo” una serie di “Aree protette interessate” (Z.S.C., Riserve Naturali Provinciali, Riserve Locali) e “Hotspot” (Floristici e Faunistici):
- A pag. 47 il “Parco Naturale Agricolo ‘Baldo-Valle di Loppio-Valle di Gresta’” (seppur non ancora delineato nelle ipotesi di confinazioni);

DATO ATTO CHE:

- Non tutte le aree individuate nella “Relazione finale” del “Progetto Life+Ten Trentino Ecological Network – AZIONE C1 Progettazione della Rete ecologica polivalente del Trentino” (“Aree protette interessate” + “Parco Naturale Agricolo”) risultano attualmente inserite nella “Rete di Riserve del Monte Baldo – Parco Naturale Locale del Monte Baldo”;

- Nel territorio del Comune di Brentonico operano produttori agricoli che utilizzano sistemi di coltivazione liberi da fitofarmaci e concimi chimici di sintesi (agricoltura biologica, agricoltura biodinamica, agricoltura bio-organica, agricoltura organica e rigenerativa, ecc.) e che i terreni all’uopo coltivati attualmente non rientrano nella “Rete di Riserve del Monte Baldo – Parco Naturale Locale del Monte Baldo”;

- Risultano nel Comune di Brentonico aree di quota e/o di bosco ad alto valore naturalistico probabilmente non ancora rientranti nella “Rete di Riserve del Monte Baldo – Parco Naturale Locale del Monte Baldo”, quali:
- “Maroc-Casa Baroncera”, tra San Giacomo e San Valentino, dove sono presenti dei prati da sfalcio con numerose specie purtroppo in abbandono;
- “Colme di Vignola-Malga Vignola-Albi-Piaggi Alti” dove sono presenti pascoli-prati da sfalcio e boschi maturi.

Tutto ciò premesso il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a:

1. Mediante l’adeguamento degli strumenti urbanistici e programmatori, generali e di settore, a livello locale e degli enti superiori, inserire e raccordare con l’attuale area a previsione “Reti di riserve del Monte Baldo” (probabile futura denominazione di “Parco Naturale Locale del Monte Baldo”) anche le seguenti altre aree eventualmente non già comprese e/o previste:

a) “A.T.O. Monte Baldo”, per le aree di competenza del Comune di Brentonico, individuate nella “Relazione finale” del “Progetto Life+Ten Trentino Ecological Network – AZIONE C1 Progettazione della Rete ecologica polivalente del Trentino” (“Aree protette interessate” + “Parco Naturale Agricolo”);

b) I terreni dei produttori agricoli che utilizzano sistemi di coltivazione liberi da fitofarmaci e concimi chimici di sintesi (agricoltura biologica, agricoltura biodinamica, agricoltura bio-organica, agricoltura organica e rigenerativa, ecc.);

c) “Maroc-Casa Baroncera” (tra San Giacomo e San Valentino) dove sono presenti dei prati da sfalcio con numerose specie purtroppo in abbandono e “Colme di Vignola-Malga Vignola-Albi-Piaggi Alti” dove sono presenti pascoli-prati da sfalcio e boschi maturi.

Brentonico, 31 agosto 2014
Quinto Canali - Capogruppo di “Brentonico Futura”