venerdì 16 novembre 2012

Antenna del Zengio: nuova iniziativa per favorirne la ricollocazione

Lunedì 19 novembre 2012 pomeriggio consegneremo a mano nella sede di Roma della Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., ad un funzionario della stessa, la seguente lettera, assieme anche ad una copia della petizione sottoscritta da circa cinquecento cittadini di Brentonico e ad una copia del Ricorso Giudiziario presentato dal Tennis Club Brentonico contro il Comune di Brentonico.
La lettera chiede:
- alla Ericsson Telecomunicazioni S.p.A.: la disponibilità ad accettare un incontro con il Comune di Brentonico, incontro finalizzato alla condivisione della ricollocazione della stazione radio base del “Zengio” in luogo diverso da quello attuale.

 - al Sindaco e alla Giunta di Brentonico: la disponibilità a ridefinire i termini economici della concessione favorendo la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. nel caso la stessa Società concordasse con il comune la ricollocazione dell’opera.

Di seguito il testo integrale della missiva.

Spettabile
Ericsson Telecomunicazioni S.p.A.
Via Agnanina, 203
00118 Roma

Spettabili
Sindaco e Giunta del
Comune di Brentonico (TN)

Oggetto: invito alla Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. ad accettare un incontro con il Comune di Brentonico finalizzato alla condivisione della ricollocazione di una antenna stazione radio base a Brentonico e invito al Comune di Brentonico alla ricontrattazione economica della concessione favorendo la Società qualora la stessa accettasse la ricollocazione dell’opera.

Egregi Signori,
- Con lettera pervenuta al Comune di Brentonico in data 31 gennaio 2012 e con successiva comunicazione pervenuta al Comune di Brentonico tramite e-mail in data 20 marzo 2012, la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., tramite il Consorzio Unitec di Padova, ha richiesto la disponibilità alla concessione in uso di una porzione di area di circa mq. 30,00 della p.f. 207/3 posta a Brentonico in località “Zengio” al fine della realizzazione di una antenna con altezza di circa m. 22 e altri servizi per stazione radio base.
- Con Delibera n. 58 del 16 maggio 2012 la Giunta Comunale di Brentonico provvedeva a formalizzare la concessione in uso alla Ericsson Italia S.p.A. dell’area anzi citata per l’installazione di una stazione radio base per telefonia cellulare. La durata della concessione veniva stabilita in anni 9 rinnovabili ad un canone di Euro 12.000,00 annuali.
- Con regolare Concessione Edilizia n. 35/12 del 26 settembre 2012 il Comune di Brentonico provvedeva ad autorizzare la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. alla “Realizzazione sito di telefonia mobile con recinzione in Brentonico” sulla p.f. 207/3 (Brentonico località “Zengio”).
- La località “Zengio” a Brentonico è situata al margine Sud/Est dell’abitato; vede la presenza di numerose abitazioni, di alcuni importanti impianti sportivi frequentati in particolare da bambini e ragazzi (centro tennis, palazzetto dello sport, bocciodromo; area ricreativa); nelle immediate vicinanze del sito si trova la Scuola Materna di Brentonico.
- Nei primi giorni dell’ottobre 2012 l’impresa incaricata dell’esecuzione dei lavori ha provveduto ad aprire il cantiere per la realizzazione dell’opera autorizzata.
- Numerosi cittadini e responsabili di associazioni (in particolare di quelle convenzionate con il Comune di Brentonico per la gestione degli impianti sportivi sopra citati) hanno promosso, essenzialmente preoccupati di potenziali ricadute da inquinamento elettromagnetico, alcune azioni civiche (in particolare con la raccolta di centinaia di firme di cittadini interessati) verso il Comune di Brentonico, chiedendo lo spostamento dell’antenna in luogo più idoneo e comunque fuori dal centro abitato e lontano da luoghi frequentati da bambini e ragazzi.
- Imprenditori turistici di Brentonico hanno sollevato criticità rispetto alla posizione dell’opera anche ai fini della tutela del paesaggio, paesaggio quale elemento essenziale della loro attività economica ed imprenditoriale.
- A seguito di queste azioni il Comune di Brentonico ha provveduto ad emettere verso la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. in data 23 ottobre 2012 formale Ordinanza (n. 107/2012, prot. 7621/2012) sospensiva dei lavori, adducendo alcuni elementi di natura formale e cartografica.
- La Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., con nota di data 9 novembre 2012 ha invitato il Comune di Brentonico a “… procedere, senza ulteriori indugi, ad annullare in autotutela e/o a revocare l’Ordinanza di Codesto Comune…” anche manifestando “… l’espresso avvertimento che in caso contrario si adiranno le competenti sedi per la migliore tutela degli interessi e dei diritti dalla società…”).
- Risulta che la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. sia assolutamente in regola e in diritto di realizzare l’opera autorizzata dal Comune di Brentonico, avendo la stessa Società ottemperato in maniera precisa e puntuale all’osservanza della normativa vigente (comunale e degli enti superiori) al fine dell’ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni di settore.
- La situazione creatasi, situazione che vede contrapposti centinaia di cittadini e alcune associazioni verso il Comune di Brentonico, non è quindi assolutamente imputabile alla Società, ma a sottovalutazioni logistiche e politiche ascrivibili al Comune di Brentonico, che, a questo punto, è nelle sole condizioni di richiedere alla Società un atto di comprensione e la disponibilità a concordare una diversa ricollocazione dell’opera.
- La preoccupazione attuale, apprensione derivata da insistenti voci circolanti a Brentonico negli ultimi giorni, è che, con l’eventuale ripresa dei lavori, certuni cittadini si organizzino al fine di ostacolare di fatto la realizzazione dell’opera, iniziativa, questa, che, se attuata, provocherebbe negativi riflessi sociali locali e probabili danni di immagine ed economici al Comune di Brentonico e alla stessa Società.

Ciò premesso, io sotto firmato Quinto Canali, in qualità di Capogruppo e per conto del Gruppo Consiliare “Brentonico Futura”, mi permetto di sottoporre alle SS.LL. i seguenti inviti:

- alla Ericsson Telecomunicazioni S.p.A.: la disponibilità ad accettare un incontro con il Comune di Brentonico, incontro finalizzato alla condivisione della ricollocazione della stazione radio base del “Zengio” in luogo diverso da quello attuale.

- al Sindaco e alla Giunta di Brentonico: la disponibilità a ridefinire i termini economici della concessione favorendo la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. nel caso la stessa Società concordasse con il comune la ricollocazione dell’opera.

Brentonico, 16 novembre 2012

martedì 13 novembre 2012

Piccole antenne crescono...

In questi tempi sembra una freddura, ma all'ombra delle grandi antenne stanno spuntando, anche sui tetti dei centri storici, antenne e impianti radio base regolarmente autorizzati dalle autorità comunali e provinciali.
Ecco le foto di uno degli alcuni casi che ci sono stati segnalati, con antenna realizzata dritta dritta a pochissimi metri da camere da letto...
Quante ce ne sono sul territorio di queste "opere"?
E i controlli sanitari? Si arrangino e se li paghino i vicini!

Ulteriore iniziativa per favorire lo spostamento della stazione radio base del "Zengio" in luogo più idoneo e sicuro



- Al Presidente, al Vicepresidente, agli Assessori della Provincia Autonoma di Trento
- Ai Consiglieri della Provincia Autonoma di Trento
- Ai Parlamentari trentini

E per conoscenza a:
- Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. di Roma
- Comune di Brentonico

Oggetto: spostamento antenna stazione radio base a Brentonico

Egregi Signori,
- Nei primi mesi dell’anno 2009, la società Telecom Italia S.p.A richiedeva al Comune di Brentonico una concessione edilizia per la costruzione di una stazione radio base con antenna di circa 24 m. di altezza a Brentonico in località “Zengio”.
- L’ufficio comunale preposto, a seguito anche dei risultati di consulenza amministrativa appositamente richiesta, negava la concessione ad edificare, giustificando l’atto con motivazioni di natura essenzialmente paesaggistica ed ambientale.
- Con lettera pervenuta al Comune di Brentonico in data 31 gennaio 2012 e con successiva comunicazione pervenuta al Comune di Brentonico tramite e-mail in data 20 marzo 2012, la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., tramite il Consorzio Unitec di Padova, ha richiesto la disponibilità alla concessione in uso di una porzione di area di circa mq. 30,00 della p.f. 207/3 posta a Brentonico in località “Zengio” al fine della realizzazione di una antenna con altezza di circa m. 22 e altri servizi per stazione radio base.
- Con Delibera n. 58 del 16 maggio 2012 la Giunta Comunale di Brentonico provvedeva a formalizzare la concessione in uso alla Ericsson Italia S.p.A. dell’area anzi citata per l’installazione di una stazione radio base per telefonia cellulare. La durata della concessione veniva stabilita in anni 9 rinnovabili ad un canone di Euro 12.000,00 annuali.
- Con regolazione Concessione Edilizia n. 35/12 del 26 settembre 2012 il Comune di Brentonico provvedeva ad autorizzare la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. alla “Realizzazione sito di telefonia mobile con recinzione in Brentonico” sulla p.f. 207/3 (Brentonico località “Zengio”).
- La Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. (sede a Roma in via Agnanina 203, CAP 00118) è la filiale italiana della omonima multinazionale svedese (Telefonaktiebolaget LM Ericsson) società che detiene il 35% del mercato mondiale del settore con 25 miliardi di Euro di fatturato nel 2011 e oltre 100.000 dipendenti.
- La località “Zengio” a Brentonico è situata al margine Sud/Est dell’abitato; vede la presenza di numerose abitazioni, di alcuni importanti impianti sportivi frequentati in particolare da bambini e ragazzi (centro tennis, palazzetto dello sport, bocciodromo; area ricreativa); nelle immediate vicinanze del sito si trova la Scuola Materna di Brentonico.
- Nei primi giorni dell’ottobre 2012 (prima della pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale della Concessione Edilizia sopra descritta) l’impresa incaricata dell’esecuzione dei lavori ha provveduto ad aprire il cantiere per la realizzazione dell’opera autorizzata.
- Numerosi cittadini e responsabili di associazioni (in particolare di quelle convenzionate con il Comune di Brentonico per la gestione degli impianti sportivi sopra citati) hanno promosso, preoccupati di potenziali ricadute da inquinamento elettromagnetico, alcune azioni civiche (in particolare con la raccolta di centinaia di firme di cittadini interessati) verso il Comune di Brentonico, chiedendo lo spostamento dell’antenna in luogo più idoneo e comunque fuori dal centro abitato e lontano da luoghi frequentati da bambini e ragazzi.
- Imprenditori turistici di Brentonico hanno sollevato criticità rispetto alla posizione dell’opera anche ai fini della tutela del paesaggio, paesaggio quale elemento essenziale della loro attività economica ed imprenditoriale.
- A seguito di ciò il Comune di Brentonico ha provveduto ad emettere verso la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. formale ordinanza sospensiva dei lavori, adducendo alcuni elementi di natura formale e cartografica.
- Risulta che la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. abbia risposto al Comune di Brentonico intimando la revoca dell’ordinanza di sospensiva in quanto la stessa società è legittimata alla realizzazione dell’opera essendo a tutti gli effetti in regola ed intestataria di tutte le autorizzazioni di settore.
- Gli amministratori del Comune di Brentonico sembra stiano cercando contatti con la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. al fine di addivenire ad un accordo per lo spostamento dell’opera in luogo più idoneo, incontro che la società sembra non accettare e non gradire.
- Il giorno 21 novembre 2012 scade il termine dell’ordinanza sospensiva, termine che darebbe alla Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. il diritto di riprendere i lavori per la realizzazione dell’opera.
- Ci risulta che numerosi cittadini si stiano organizzando anche al fine di bloccare di fatto l’eventuale ripresa dei lavori.
- Il luogo della collocazione della stazione radio base non risulta coerente con la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 dd. 25.05.1999.

Ciò premesso, il sotto firmato Quinto Canali, in qualità di Capogruppo e per conto del Gruppo Consiliare “Brentonico Futura”, facendosi anche interprete delle preoccupazioni diffuse rispetto alla realizzazione dell’opera ed anche preoccupato per le manifeste incapacità/impossibilità amministrative sindacali e giuntali locali, chiedo alle SS.LL. di farsi interpreti preso l’amministrazione della Ericsson Telecomunicazioni S.p.A. di Roma perché la società accetti un incontro con il Comune di Brentonico, incontro finalizzato alla condivisione della ricollocazione della stazione radio base al “Zengio” in luogo più idoneo e sicuro.

L’occasione mi è gradita anche per porgere cordiali saluti

Brentonico, 13 novembre 2012

giovedì 8 novembre 2012

I costi della politica a Brentonico? Per ora ecco i nostri: massimo 540 Euro all'anno (45 Euro al mese) ogni consigliere, tutto compreso.

Sempre più cittadini ci chiedono di fare pubblicare sul sito internet comunale (come stanno cominciando a fare in altri comuni, vedi ad esempio in questi giorni Rovereto) i costi analitici della politica di casa nostra, vale a dire quanto prendano di indennità di carica, rimborsi per mandato politico, rimborsi viaggi e di altro genere, telefonini, gettoni di presenza, ecc. il sindaco, il vicesindaco, gli assessori, il presidente del consiglio comunale e i consiglieri comunali. A questo fine presenteremo presto una mozione specifica.
Possiamo però subito comunicare quanto costano alle casse comunali i cinque consiglieri di Brentonico Futura. Ecco qui.
Ai consiglieri comunali dei comuni delle dimensioni del nostro spetterebbe, per legge regionale, un gettone di presenza pari ad Euro 60 lordi (Euro 48 netti) per ogni seduta del consiglio comunale, evidentemente, solo se presenti.
Avendo noi rinunciato al 25 per cento di tale importo, prendiamo, ognuno, Euro 45 lordi (Euro 36 netti) per ogni seduta in cui siamo presenti.
Essendoci al massimo una dozzina di consigli comunali all'anno, si può calcolare in massimo Euro 540 annuali (Euro 45 mensili)  il costo di ogni consigliere di Brentonico Futura alle casse comunali.
Comunichiamo anche che non abbiamo mai, e non lo faremo in futuro, beneficiato di altre provvidenze.

martedì 6 novembre 2012

Mozione n. 12: "Impianti, antenne e ripetitori per radiofonia e trasmissione dati, nonché elettrodotti e cabine elettriche: mappatura delle situazioni esistenti, controlli sanitari e regolamentazione delle realizzazioni e dei posizionamenti”


Al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale di Brentonico

Oggetto: mozione “Impianti, antenne e ripetitori per radiofonia e trasmissione dati, nonché elettrodotti e cabine elettriche: mappatura delle situazioni esistenti, controlli sanitari e regolamentazione delle realizzazioni e dei posizionamenti”

Premesso che:

A partire dalla seconda metà degli anni ’90 si è assistito alla diffusione massiccia dell’utilizzo della telefonia mobile e di sistemi di trasmissione dati via radio.
Tali pratiche, fino ad allora pressoché quasi inesistenti, hanno comportato la necessità di copertura radium del territorio mediante la costruzione e la collocazione di antenne e ripetitori atti a garantire il soddisfacimento dei servizi fino a livelli capillari e tendenzialmente completi.
Anche sul territorio di Brentonico sono state costruite diverse antenne e ripetitori, alcuni di notevole dimensione (più di 20 m. di altezza) e altri di minore fattura. Le antenne e i ripetitori attualmente esistenti sono collocati sia su proprietà pubblica che su proprietà private, fuori e dentro i centri abitati, alcune anche sui tetti di abitazioni in centri storici.
Nell’anno 1999 il Consiglio Comunale di Brentonico, con Deliberazione n. 33 del 25 maggio, approvava un dispositivo articolato mediante il quale si ispiravano gli indirizzi di comportamento politico e amministrativo per la collocazione delle antenne e per i controlli sanitari relativi ad eventuale inquinamento da elettrosmog.
Non sempre, nelle autorizzazioni amministrative relative alla collocazione di nuove antenne, si è tenuto conto della volontà espressa dal Consiglio Comunale di Brentonico con l’atto citato.
Nel nostro territorio sono da decenni presenti elettrodotti e cabine elettriche di diffusione e di trasformazione anche per i quali si ha da prestare coerente attenzione e sensibilità in merito a potenziali conseguenze per inquinamento elettromagnetico, così come rilevato da numerosi studi e ricerche di settore.
Riguardo ai possibili effetti sanitari derivabili da inquinamento da elettromagnetismo, la scienza medica, data, in particolare, la recente novità della materia, non dispone di risultati oggettivi ed invita ad una equilibrata prudenza.

Evidenziato che:

Nelle more delle competenze urbanistiche locali, sembra sia possibile formalizzare confacente regolamentazione atta a prevenire collocazioni indesiderate e indesiderabili di antenne e ripetitori, sia al fine della tutela della salute che al fine della tutela dell’ambiente e del paesaggio, così come di elettrodotti e cabine elettriche.

Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale di Brentonico impegna il Sindaco e la Giunta a:

1. Provvedere ad una completa mappatura delle antenne e dei ripetitori per telefonia mobile e trasmissione dati attualmente esistenti sul territorio comunale, sia su proprietà pubblica che su proprietà privata.

2. Provvedere a fare eseguire sugli stessi periodici controlli al fine di prevenire potenziali conseguenze sanitarie da inquinamento elettromagnetico.

3. Quanto descritto ai punti precedenti valga anche per gli elettrodotti e le cabine elettriche di diffusione e di trasformazione.

4. Provvedere a favorire la ricollocazione di impianti eventualmente fuori norma.

5. I dati di cui ai punti 1, 2, 3, 4, siano pubblicati sul sito internet comunale in apposito spazio dedicato.

6. Prevedere, nelle linee guida della vigente variazione ordinaria del Piano Regolatore Generale del Comune di Brentonico e nelle more delle competenze urbanistiche locali, adeguata regolamentazione del settore finalizzata alla tutela sanitaria dei cittadini e paesaggistica/ambientale del territorio sia per le antenne e i ripetitori radiofonici sia per elettrodotti e cabine elettriche.

7. Stipulare apposite convenzioni con i comuni viciniori finalizzate alla condivisione della collocazione di ripetitori ed antenne ai margini del territorio del Comune di Brentonico.

Brentonico, 6 novembre 2012

Quinto Canali, Monica Luigina Daiprai, Fabio Mazzurana, Graziano Veronesi