sabato 30 ottobre 2010

Interpellanza n. 1: "Apertura nuovo servizio di asilo nido"

Questa interpellanza è stata trattata nel Consiglio Comunale del 21 dicembre 2010. La risposta è contenuta nel verbale della seduta che si potrà leggere non appena verrà pubblicato sul sito del comune.


Al Sindaco del Comune di Brentonico
Al Presidente del Consiglio comunale di Brentonico



Oggetto: Interpellanza “Apertura nuovo servizio di asilo nido”

L “Asilo nido” è sempre più un importante servizio a favore delle famiglie e in particolare delle mamme e donne; rende possibile attività formativa, didattica e di socializzazione per i bimbi già dai primi mesi di vita e permette la creazione di nuovi posti di lavoro diretti e indiretti. E', insomma, uno strumento essenziale e indispensabile per il sistema sociale attuale e per la qualità del vivere e della vita.
Sembra ormai prossima l'apertura del nuovo servizio di asilo nido di Brentonico ospitato nell'edificio ex Casa di riposo, che andrà a sostituire il servizio aperto nell'anno 2002 presso l'edificio ex Scuola materna di Castione. Lo stesso sindaco, in occasione della presentazione del Programma di legislatura 2010/2015, ha detto che l'apertura della nuova struttura è prevedibile per gennaio 2011.
Non vogliamo entrare nel merito della soluzione adottata, cioè della scelta di confinare il nuovo servizio in una struttura che a nostro avviso non garantisce le migliori opportunità (didattiche, di vivibilità, logistiche, ecc.) per i bambini e creerà notevoli problemi relativamente a viabilità, parcheggi, sicurezza, ecc. La scelta è stata voluta e fatta così, ma, come sappiamo, si poteva fare meglio, molto meglio, e senza grandi sforzi ideativi.
Prendiamo spunto dal fatto che il Bilancio pluriennale 2010/2012 non prevede tra le spese correnti adeguati importi dai quali si possa capire che il servizio sarà aperto nell'anno 2011 o 2012. Infatti per gli anni 2011 e 2012 è previsto lo stesso stanziamento di spesa dell'anno 2010, vale a dire quello relativo al costo del servizio di Castione. Di conseguenza non si riesce a comprendere se l'attuale amministrazione abbia davvero intenzione di far partire il nuovo servizio, con quali modalità, con quali costi e, cosa più importante, per quanti bambini.
Prendiamo anche spunto dal fatto che a seguito dell'appalto dei lavori si sono susseguite ben tre cospicue perizie di variante al progetto iniziale che possono far pensare che il progetto iniziale non sia stato redatto proprio con criteri di obiettività, correttezza, completezza e concretezza.

 Ciò premesso si interpella per conoscere:

1. Se corrisponda al vero che la struttura che ospita il nuovo servizio di asilo nido comunale sia stata acquistata dal Comune di Brentonico dalla stessa proprietà alla quale era stata regalata dallo stesso Comune di Brentonico circa venti anni fa;
2. Quale è stato il costo esatto di acquisto dell'edificio;
3. Quale è il costo effettivo relativo all'appalto dell'opera come da progetto esecutivo;
4. Quali sono, singolarmente, le motivazioni e i costi riguardanti le tre perizie di variante succedutesi;
5. Quali sono il costi relativi ai progettisti e ai direttori dei lavori;
6. Quanti bambini potrà ospitare al massimo la struttura;
7. Per quale data si preveda di iniziare il servizio asilo nido nella nuova struttura di Brentonico;
8. Quante sono attualmente le richieste di utilizzo del servizio inevase e quale è il numero di bambini che si pensa usufruiranno effettivamente del nuovo servizio;
9. Quanti bambini si intendono accogliere alla data di apertura del nuovo servizio;
10. Quali sono i costi complessivi prevedibili di gestione del nuovo servizio suddivisi per spese ordinarie di gestione dell'immobile, spese per la gestione del servizio, altre spese eventuali;
11. Se e in quale modo si intenda risolvere il problema dei parcheggi e quello della sicurezza del disbrigo e dell'accesso all'edificio.

A norma di regolamento si richiede risposta scritta.

Cordiali saluti

Brentonico, 28 ottobre 2010

Fabio Mazzurana, Dino Canali, Quinto Canali, Monica Luigina Daiprai, Sandro Tonolli

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