Con l'approvazione di una specifica mozione (vedi anche mozione) da noi presentata - votata dal Consiglio Comunale di Brentonico con 15 voti favorevoli su 17 presenti - anche i cittadini del Comune di Brentonico potranno a breve sottoscrivere il proprio "Testamento biologico".
Tecnicamente si chiamano "Dichiarazioni anticipate di trattamenti sanitari", in sigla "DAT", ma sono più comunemente conosciute col nome di "Testamenti biologici".
Il “Testamento biologico” è l'espressione della volontà da parte di una persona (testatore), fornita in condizioni di lucidità mentale, in merito alle terapie che intende o non intende accettare nell'eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione di incapacità di esprimere il proprio diritto di acconsentire o non acconsentire alle cure proposte (consenso informato) per malattie o lesioni traumatiche cerebrali irreversibili o invalidanti, malattie che costringano a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali che impediscano una normale vita di relazione. La parola testamento viene presa in prestito dal linguaggio giuridico riferendosi ai testamenti tradizionali dove di solito si lasciano scritte le proprie volontà.
Il procedimento per la sottoscrizione del proprio Testamento Biologico si potrà, non appena sarà approvato il relativo regolamento, adempiere presso il segretario comunale che assumerà l'atto nel suo ruolo di notaio comunale; la procedura, che dovrà assolutamente sottostare alle severe normative di privacy di settore, ha infatti valore di "atto testamentario" e renderà obbligatoria l'applicazione da parte dei medici delle volontà espresse.
Segnaliamo che Brentonico è il primo comune della Vallagarina e il terzo del Trentino a dotarsi di questo strumento di valore etico e civile.
La mozione è stata sottoscritta dai consiglieri comunali di "Brentonico Futura" (Quinto Canali, Dino Canali, Monica Luigina Daiprai, Fabio Mazzurana, Sandro Tonolli) e da due consiglieri comunali del PD (Maurizio Passerini, Christian Perenzoni).
Il “Testamento biologico” è l'espressione della volontà da parte di una persona (testatore), fornita in condizioni di lucidità mentale, in merito alle terapie che intende o non intende accettare nell'eventualità in cui dovesse trovarsi nella condizione di incapacità di esprimere il proprio diritto di acconsentire o non acconsentire alle cure proposte (consenso informato) per malattie o lesioni traumatiche cerebrali irreversibili o invalidanti, malattie che costringano a trattamenti permanenti con macchine o sistemi artificiali che impediscano una normale vita di relazione. La parola testamento viene presa in prestito dal linguaggio giuridico riferendosi ai testamenti tradizionali dove di solito si lasciano scritte le proprie volontà.
Il procedimento per la sottoscrizione del proprio Testamento Biologico si potrà, non appena sarà approvato il relativo regolamento, adempiere presso il segretario comunale che assumerà l'atto nel suo ruolo di notaio comunale; la procedura, che dovrà assolutamente sottostare alle severe normative di privacy di settore, ha infatti valore di "atto testamentario" e renderà obbligatoria l'applicazione da parte dei medici delle volontà espresse.
Segnaliamo che Brentonico è il primo comune della Vallagarina e il terzo del Trentino a dotarsi di questo strumento di valore etico e civile.
La mozione è stata sottoscritta dai consiglieri comunali di "Brentonico Futura" (Quinto Canali, Dino Canali, Monica Luigina Daiprai, Fabio Mazzurana, Sandro Tonolli) e da due consiglieri comunali del PD (Maurizio Passerini, Christian Perenzoni).
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