Al Sindaco di Brentonico
Al Presidente del Consiglio
Comunale di Brentonico
Oggetto: Interpellanza “Progettazione ed esecuzione dei lavori
di adeguamento stradale e arredo urbano di viale S. Rocco, via Roma, via Longa“
In riferimento all’argomento
parificato nell’oggetto si interpella il Sindaco per conoscere:
In
generale:
1. Se risulta essere regolare l’affido a trattativa privata
dell’incarico di progettazione dell’opera al primo progettista.
2. Il motivo per cui al primo progettista non è stata fatta
sottoscrivere specifica assicurazione per rischio progettuale.
3. Se si fosse a conoscenza, prima dell’assegnazione del
predetto incarico, dell’esistenza di qualche perizia geologica o previsione
urbanistica locale o provinciale che indicasse per Viale Rocco rilevanti rischi
di natura geologica.
4. Se si intenda quantificare l’eventuale danno progettuale
imputabile al primo progettista e se, in quale modo e in quali tempi si
intenda procedere alla richiesta di rimborso degli eventuali danni.
5. Se si intenda procedere alla realizzazione dei lavori
approntando i cantieri in maniera che risultino regolari e sicuri in base alle
vigenti normative.
6. Se, nell’approntamento dei cantieri, si intenda procedere in
maniera da tutelare le attività economiche esistenti sul posto.
7. Se, nell’approntamento dei cantieri, si intenda procedere in
maniera da tutelare la sicurezza dei cittadini, in particolare dei residenti.
8. Se si intenda richiedere al direttore dei lavori una puntuale
e costante presenza nei cantieri al fine del miglior espletamento del suo
incarico.
Ingresso
- Viale S. Rocco:
9. Se esita regolare certificato di regolarità urbanistica in
merito al progetto primo e alla variante progettuale dei lavori di realizzazione
del nuovo ingresso a Brentonico in Viale S. Rocco.
10. Prevedendo l’attuale progetto una carreggiata di soli 5,80
metri (righe bianche), se si intenda realizzare una carreggiata con una
larghezza utile che permetta il transito regolare e sicuro anche ad incrocio di
qualsiasi tipologia di veicolo.
11. Se si intenda realizzare il posizionamento delle alberature
spostandole dal centro del marciapiede alle rampe adiacenti in modo da poter
ridurre la larghezza del marciapiede recuperando spazio per la sede stradale
prevista ora troppo stretta ed evitando futuri problemi di rigonfiamenti e
sconnessioni ai marciapiedi dovuti al crescere delle radici delle piante.
12. Se si intenda realizzare al posto del previsto passaggio
pedonale rialzato (inadeguato per lo sgombero neve) un normale passaggio
pedonale dovutamente attrezzato con segnaletica orizzontale e verticale
luminosa e adeguato limite di velocità obbligato.
13. Essendo previsto nel progetto lo scolo delle acque al centro
della carreggiata, se si intenda realizzare invece il classico scolo a schiena
d’asino.
Tratto
Chiesetta di S. Rocco – Parco Cesare Battisti:
14. Se si intenda modificare le zone previste con pavimentazione
a porfido riducendo la loro realizzazione solo attorno alla chiesa di S. Rocco
e nelle zone che presentino peculiarità storiche e architettoniche prevedendo
anche queste pavimentazioni a cubetti con trattamento superficiale in resine
elastoplastiche trasparenti.
15. Se si intenda procedere nelle rimanenti aree con asfaltature
a trattamento superficiale con prodotti elastomerici colorati antiscivolo, del
tipo delle pavimentazioni di aree sportive e di giochi.
16. Se si intenda procedere a ridisegnare l’area a semicerchio
pavimentata a cubetti che porta all’ingresso della chiesa prevedendola più
vicina ai gradini di ingresso onde evitare che gli automezzi che provengono da
valle e che girano a destra per Lera non transitino sui cubetti
compromettendone la stabilità.
17. Se si intenda modificare la previsione degli attraversamenti
pedonali (Via Castelbarco e Chiesetta/Via Poma) in modo da renderli molto più
sicuri rispetto alle previsioni attuali, riposizionandoli e indirizzandoli per
fare girare i pedoni attorno alla chiesa, dando continuità al percorso pedonale
Parco/Forca, evitando il passaggio pedonale sulla sede stradale a fianco dx
della chiesa, creando il collegamento con il marciapiede a servizio delle
abitazioni.
Via
Longa:
18. Se si intenda mantenere la soluzione realizzativa prevista
che obbligherà ad un unico senso di marcia.
19. Se risulti in regola con le normative vigenti la
realizzazione del marciapiede previsto.
20. Se si intenda modificare le zone previste con pavimentazione
a porfido riducendo la loro realizzazione solo nelle zone che presentino
peculiarità storiche e architettoniche prevedendo anche queste pavimentazioni a
cubetti con trattamento superficiale in resine elastoplastiche trasparenti.
Si richiede a norma di
regolamento risposta scritta.
Brentonico, 3 gennaio 2013
Quinto
Canali, Monica Luigina Daiprai, Donatella Internò, Fabio Mazzurana, Graziano
Veronesi
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