Siamo
sempre più convinti che per il futuro del Parco Naturale Locale del Monte
Baldo, e di Brentonico in generale, ci sia l’esigenza dell'individuazione,
della programmazione e dell'innesto di autorevoli, robuste e serissime
politiche culturali e civili che vadano a sostituirsi agli approcci
superficialissimi e patinati, spesso mediocri e frivoli, degli ultimi tempi.
Ma
per poter fare ciò è fondamentale ed inderogabile procedere ad una radicale
ricomposizione del tessuto collettivo ed identitario della comunità locale,
alla genesi di un vero e proprio progetto sociale e politico che indichi
obiettivi di valore e di eccellenza e chi - tra le numerose e diverse
istituzioni locali (Comune, APT, Cassa Rurale, Scuole, Consorzi e Associazioni
varie, ecc.) - debba fare cosa e come, anche rivalutando i nostri più preziosi
beni culturali materiali ed immateriali della storia e dell'ambiente e
coinvolgendo le più fervide risorse umane del territorio.
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